BENVENUTI AL PRIMO APPUNTAMENTO CON LA RUBRICA 2MAMME4LIBRI
Ci sono incontri inaspettati, destinati ad essere ricordati perché
portatori di grandi novità.
Questo è quello che è successo a me quando ho conosciuto Ilaria (https://campsite.bio/ilariaticonsigliaunlibro),
quasi per gioco, su Instagram.
Entrambe mamme e con la passione per la lettura, lo scorso marzo abbiamo
cominciato a pensare a come unire queste due realtà.
Ed ecco che è nata la nostra rubrica: 2mamme4libri
Di cosa parleremo?
Ogni mese vi parleremo di quattro libri, due per adulti e due per
bambini/ragazzi, alternando le scelte fra temi specifici e generi letterari.
Per il mese di aprile il tema scelto è quello della
SOLIDARIETA’
“L’essere solidario o solidale con altri, il condividerne le idee, i
propositi e le responsabilità.
In senso più ampio, su un piano etico e sociale, rapporto di fratellanza e
di reciproco sostegno che collega i singoli componenti di una collettività nel
sentimento appunto di questa loro appartenenza a una società medesima e nella
coscienza dei comuni interessi e delle comuni finalità.” (fonte Treccani)
Il momento storico che stiamo vivendo ci ha spinte a presentare e trattare un argomento di interesse comune e attuale, da condividere anche con i nostri figli o nipoti.
I libri che ho scelto e di cui non vedo l’ora di parlarvi sono due libri che parlano di solidarietà e collaborazione, di rapporti umani e anche di sentimenti.
“Cecità” di Jose Saramago edito Giangiacomo Feltrinelli Editore
“E’ il mio compleanno” di Helen Oxenbury edito Pulce Edizioni
Un semaforo rosso.
Auto in coda.
Scatta il verde.
Ma una macchina, la prima della fila, non parte.
Il conducente è improvvisamente diventato cieco.
Un’epidemia inaspettata di cecità, feroce e veloce, che colpisce tutti.
No, non proprio tutti; la moglie di un medico sarà l’unica in grado di vedere con i propri occhi ciò che l’uomo è in grado di fare quando si trova in una situazione di difficoltà.
E ciò che vedrà sarà tremendo.
Si scontrerà con l’egoismo dell’uomo, sempre alla ricerca del
soddisfacimento dei propri bisogni a discapito degli altri e con la mancanza di
regole di buona condotta e di vita sociale che porterà il lettore ad
interrogarsi più volte sulla natura umana.
Una storia che parla dell’uomo e della sua capacità di fare del male e di
quanto sia importante la solidarietà reciproca, soprattutto nei momenti di
forte difficoltà.
È piuttosto singolare notare che gli episodi di solidarietà sono prevalentemente presenti in gruppi di donne, costrette a subire violenze sessuali, le une pronte a difendere le altre, e che l’autore ha scelto una donna come unica testimone della pandemia.
Una storia, pubblicata nel 1995, che, letta in questo periodo, spinge il
lettore a fare paragoni su quella che è la realtà che stiamo vivendo ora.
La nostra quarantena sta trascorrendo nelle nostre case, chi da solo, chi
con i genitori, chi con la propria famiglia. Nel romanzo invece la quarantena
viene trascorsa all’interno di un ex manicomio, in camerate assiepate di gente
sconosciuta, dove potete ben immaginare, ma nel libro verrà descritto piuttosto
realisticamente, lo stato di disordine e di mancanza di igiene.
“Ormai è chiaro, nessuno potrà salvarsi, la cecità è anche questo, vivere in un mondo dove non ci sia più speranza"
Saramago ha una scrittura molto particolare, che ho incontrato, grazie a
questo romanzo, per la prima volta.
Non usa indicazioni temporali o geografiche, i personaggi non hanno un nome
proprio, sono “il medico”, “la prostituta”, “la moglie del medico”, c’è una
totale assenza di dialoghi e la punteggiatura è composta esclusivamente da
virgole o punti.
Ho trovato questa lettura a tratti difficoltosa per via del senso di
costrizione che ho provato nell’immaginare le situazioni descritte, ma ammetto
che mi ha conquistata anche per la sua durezza.
Un libro che consiglierei a chi non ha paura di affrontare le difficoltà.
Passiamo adesso alla lettura pensata per i più piccoli per la quale ringrazio infinitamente la Pulce Edizioni per aver accettato di collaborare.
In “E’ il mio compleanno” ci troviamo in compagnia di un piccolo bimbo che, nel giorno del suo compleanno, decide di prepararsi in autonomia la torta.
Si tratta di un’impresa per lui perché per farlo deve recuperare tutti gli ingredienti necessari: uova, farina, burro, latte, sale, zucchero e ciliegie.
Ma può contare sull’aiuto dei suoi amici animali, la gallina, l’orso, il gatto, il maiale, il cane e la scimmia, che dopo lo sforzo fatto, possono sedersi a tavola, tutti insieme, a gustare il frutto della loro fatica.
Un bellissimo albo illustrato per insegnare ai nostri piccoli l’importanza
dell’altruismo, della solidarietà e della condivisione. Insieme si affronta
meglio qualsiasi prova!
Vi aspetto a fine maggio per il prossimo appuntamento!