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OGGI LA MAMMA LEGGE "CANTI DAL MONDO" DI CECILIA PIZZORNO E ESTER SERITTI

mercoledì 30 giugno 2021

 

Buon pomeriggio lettori,

per l’appuntamento di oggi della rubrica “Oggi la mamma legge” ho deciso di presentarvi un libro molto particolare. Si tratta di “Canti dal mondo” di Cecilia Pizzorno e Ester Seritti, edito Curci Young.

 

Si tratta di una raccolta di 11 canti provenienti da Italia, Francia, Spagna, Stati Uniti e molti altri paesi, che ripercorrono quelle che sono le tradizioni dei luoghi, raccontandone la loro storia.

Ogni brano è ascoltabile online tramite un accesso riservato; nell’ultima pagina del libro troverete tutte le istruzioni per la registrazione al sito.

 








I brani dei canti sono proposti in lingua originale e troverete il testo e la relativa traduzione in italiano nella pagina a fianco. Una scelta molto profonda e di grande valore morale a mio avviso. Insieme alle 11 tracce cantate troverete 11 basi che permetteranno ai bambini di sperimentare il canto in una lingua diversa dalla propria prendendo confidenza con suoni e musica.

 




Questo albo permette a grandi e piccini di divertirsi a suon di musica imparando, nello stesso tempo, qualcosa di nuovo di popoli a noi poco conosciuti.

RECENSIONE "SETTE CASE VUOTE" DI SAMANTA SCHWEBLIN

lunedì 28 giugno 2021

 

Follia, paura, ossessione, gelosia.

Samantha Schweblin in “Sette case vuote” edito @sur parla di donne alle prese con loro stesse, con la loro incapacità di essere comprese, con i loro dolori e limiti.

 

Una figlia che accompagna la madre nelle “case degli altri”, una bambina che riceve in regalo un paio di mutandine da uno sconosciuto, una donna che assiste ad una morte senza chiamare la polizia ed un’altra che fa da confidente al vicino turbato dalla morte del figlio.

 

Queste sono solo alcune delle protagoniste di questi sette racconti che, come unico denominatore comune, hanno una CASA. La casa intesa come un tutto, un qualcosa che fa parte di sé, un sentimento, una realtà. Un qualcosa che spaventa ma che allo stesso tempo calma.

 

La scrittura della Schweblin è molto particolare, tagliente. Durante la lettura dei racconti si percepisce quel “non detto” che stuzzica la fantasia e la curiosità, scatenando emozioni contrastanti nel lettore.

 

Una lettura veloce (alcuni racconti sono veramente brevi, poche pagine) che ad alcuni potrebbe lasciare un po' di amaro in bocca: al termine della lettura non sarà sempre chiaro il perché di certe azioni o di certi comportamenti. L’importante sarà non farsi troppe domande: la scelta dell’autrice di non svelare qualche tassello della vicenda rende tutto molto più surreale.


RECENSIONE "ISOLATI" DI IRIS BONETTI

giovedì 24 giugno 2021


 

“27 Dicembre ora locale 10:20. Il volo 962 della Qatar Airlines perse il contatto. La notizia occupò gli spazi di tutte le emittenti televisive. Si trattava di un volo diretto in Indonesia, partito dall’aeroporto di Hamad. 318 passeggeri a bordo. Di alcuni restarono le voci spezzate delle chiamate disperate ai propri cari, testimonianze degli ultimi attimi di terrore. L’aereo si inabissò nell’Oceano Indiano e non venne mai trovato.”

Un incipit che toglie il respiro. Ed il respiro verrà meno molte altre volte nel corso della lettura di “Isolati” di Iris Bonetti, che ringrazio per avermi contattata e proposto il suo romanzo.

 

I sei protagonisti, sopravvissuti all’incidente aereo, sono molto diversi fra loro. Non solo per età, ma anche e soprattutto per estrazione sociale ed ambizioni personali. Ryan Walsh, ghost writer alla ricerca della fama che merita, Avril Flores, aspirante attrice, Maurice Duris, medico affermato ancora sconvolto dalla morte del figlio, Ramon Perez, venticinquenne che ama vivere fra le quattro mura della sua camera, possibilmente lontano da altri esseri umani ma sempre in compagnia dei suoi videogiochi, Javier Hernandez, di professione narcotrafficante e Matt Horly, poliziotto sospeso dall’attività per ricatto.

 

Sei personaggi costretti a sopravvivere su un’isola (deserta?), costretti a procurarsi cibo, acqua e ad affrontare le situazioni più inimmaginabili, con l’unico obiettivo di vedere arrivare i soccorsi e di essere riportati a casa, sani e salvi.

 

“Il cuore guida le nostre azioni sempre più saggiamente della testa.”

 

Un romanzo ben costruito seppure in alcuni punti mi sia sembrato un tantino surreale. Una lettura a tratti molto cruda ma estremamente realistica.; alcune scene sono descritte talmente bene che sembra di viverle in prima persona così come è tangibile l’angoscia che in alcuni punti coglie il lettore. Ho apprezzato molto la creazione del personaggio femminile, Avril. Una guerriera, instancabile, senza paura. Una donna che, in una situazione tremenda come quella che si trova ad affrontare, e non sempre difesa e protetta dai suoi compagni di avventura, non si perde d’animo e riesce anche a godersi qualche momento spensierato di dolcezza.

 

Ognuno di questi sei personaggi non sarà lo stesso alla fine della lettura, segno che è stato fatto un ottimo lavoro di analisi e di formazione da parte della Bonetti.

OGGI LA MAMMA LEGGE "IL PENSIERO DI BRIO" DI MARIO LODI E EMANUELE LUZZATI E "UNA CANZONE DA ORSI" DI BENJAMIN CHAUD

mercoledì 23 giugno 2021


Buonasera lettori, molto felice del successo riscosso la scorsa settimana replico con una doppia proposta di lettura anche questa settimana.

Entrambi editi Franco Cosimo Panini i libri in questione sono “Il pensiero di Brio” di Mario Lodi con illustrazioni di Emanuele Luzzati e “Una canzone per orsi” di Benjamin Chaud.

 

IL PENSIERO DI BRIO

 

Questo albo è leggero, fa volare, così come vola il pensiero di Brio. Brio è un bambino felice, un bambino che si accontenta di poche e piccole cose, che un giorno va a scuola senza il suo pensiero, rimasto addormentato nel letto per aver troppo viaggiato. Senza di lui si sente stanco, non ha voglia di fare nulla, non riesce a rispondere alle domande della maestra. È più bello vivere esperienze insieme al proprio pensiero, come l’incontro con la bambina dalle trecce bionde. 







L’incontro provoca a Brio un tremito ed il suo pensiero si innalza, altissimo nel cielo. È l‘amore, una forza travolgente che è impossibile riuscire a contenere. Le illustrazioni accompagnano questa storia rendendo la lettura entusiasmante e molto divertente.

 









UNA CANZONE PER ORSI


Un albo che farà divertire i bambini perché si sentiranno gli investigatori di questa storia.

Orsetto, alle prese con l’inizio del letargo, viene “disturbato” da un’ape. Ovviamente, goloso di miele, si lancia al suo inseguimento. Un inseguimento che attraversa il bosco e anche la città. E Papà Orso, svegliatosi da solo, comincia anche lui a correre dietro al figlioletto.

Sarà una fuga bellissima, dove i bambini si divertiranno a cercare Orsetto all’interno dei meravigliosi disegni contenuti in ogni pagina. Ma non solo… cercheranno anche l’ape, inventeranno piste alternative e rideranno di alcuni particolari!





La storia è tenera, divertente e molto facile. E per i bambini sarà uno stimolo per creare tante altre storie facendo volare la fantasia e stimolando la loro curiosità.

 

Due proposte che ai miei bimbi sono piaciute molto e che spero piaceranno anche ai vostri bimbi.

OGGI LA MAMMA LEGGE "LA PRINCIPESSA SUL PISELLO" DI ENZA CRIVELLI E "L'UOVO NERO" DI SANTE BANDIRALI E ALICIA BALADAN

mercoledì 16 giugno 2021


Buon pomeriggio lettori, l’appuntamento di oggi della rubrica #oggilamammalegge sarà doppio! Eh sì, i miei consigli di lettura di oggi saranno due, "La principessa sul pisello” di Enza Crivelli con le illustrazioni curate da Francesca Corso e “L’uovo nero” di Sante Bandirali e Alicia Baladan, entrambi editi Uovonero, una casa editrice che ho scoperto proprio grazie a questo progetto e che mi piace moltissimo.

 

La principessa sul pisello


La prima edizione della fiaba, scritta da Hans Christian Andersen, risale al 1835. È una storia che ricordo con molta tenerezza perché spesso la leggevo insieme alla mia bisnonna, in giardino, nei nostri pomeriggi estivi.

Per chi non la conoscesse è la storia di un principe alla disperata ricerca di una moglie, che vaga per il mondo intero senza però trovarla. Un giorno bussa alle porte del castello una principessa alla ricerca di ospitalità. La regina, non convinta delle origini reali della ragazza, fa inserire un piccolo pisello sotto alla pila di materassi sui quali dormirà la loro ospite. Pisello che le impedirà di riposare e che confermerà quindi la sua discendenza rendendo possibile il matrimonio.



In questa edizione, ad ogni parola di ogni frase (non più lunga di una riga), viene associato il relativo simbolo PCS (Picture Communication Symbols) per favorirne la comprensione anche ai bambini con difficoltà linguistiche. Inoltre il formato Sfogliafacile, grazie alla sua sagomatura, permette la lettura indipendente a chiunque, anche ai bambini con difficoltà nella motricità.

 




L’uovo nero


 

Tratto dalla fiaba di Luigi Capuana, questo albo racconta di diversità, accettazione dell’altro, confronto e rispetto. Perché se un giorno la gallina, insieme all’uovo bianco ne depone anche uno nero, che si fa? Lo si porta al re che, non sapendo bene cosa farsene, chiede alla regina di covarlo nel suo seno. Nascerà un pulcino, che diventerà un galletto che … beh, non posso mica raccontarvi tutto! Per sapere come andrà a finire dovrete leggerlo, ed il finale sarà molto divertente!

 



RECENSIONE "VESUVIO" DI MARCO D'AMORE E FRANCESCO GHIACCIO

lunedì 14 giugno 2021

 
"Quattro scooter sbucano a mille all'ora dall'oscurità di Port'Alba. Hanno il motore truccato e fanno casino e puzza, schizzano fuori dall'antica porta come sputati dalla bocca fetente di un orco. <Nun ce veco niente> grida Federico, accendendo i fari. Tutti lo imitano. Federico è alla guida del primo scooter, ha gli occhi blu e i suoi capelli biondi sono scossi dalla velocità. Sfreccia sicuro, schiena dritta: sembra un principe in guerra al comando della sua armata."


Federico è uno dei protagonisti di "Vesuvio", scritto da Marco D'Amore e Francesco Ghiaccio, edito DeAgostini, che ringrazio per l'invio della copia cartacea. 


"Federico, tredici anni corsi d'un fiato, non ha paura, sa che Napoli non lo tradirà mai, sa che in quei vicoli è tutto magico e, allo stesso tempo, tutto vero e spietato, tutto da conquistare."

 Nonostante la sua "tenera" età Federico incute timore, anche nei più grandi. Lui è il capobanda, figlio del grande boss Gennaro Licata, conosciuto in tutta Napoli. Susy è la sua rivale da quando ne ha memoria, anch'essa adolescente, capobanda e figlia di un altro grande boss della città. Le loro giornate trascorrono fra scorribande fra clan che, spesse volte, vedono primeggiare la ragazza. Federico fatica a mandare giù un boccone amaro come quello della sconfitta da parte di Susy e cerca di vendicarsi, più volte, creando un meccanismo che mi ha ricordato molto le puntate di "Gomorra". 


In Federico troviamo la fragilità di un figlio che ha perso la madre, che gioca a fare il duro perchè sulle spalle porta un peso grandissimo, il suo cognome, con tanta voglia di dimostrare al padre di essere qualcuno, meritevole di attenzione, Susy, con il suo essere così attenta e riflessiva sulle sue scelte e decisioni, colpisce per la sua maturità. Due personaggi che si completano con i loro difetti e le loro qualità. Due ragazzi costretti a crescere troppo in fretta, buttati in mezzo a lotte antiche, intestine, dalle quali emergere è più complicato del previsto. 


"Chi perde non è niente, non tiene le palle."


Un messaggio molto forte quello che hanno voluto lanciare gli autori: l'amore può essere il cambiamento, il deporre le armi non è sinonimo di debolezza ma bensì di forza ed intelligenza. Tutto dipende da noi.     

La lettura è stata molto veloce, poco più di un centinaio di pagine che, grazie ad un linguaggio semplice e lineare, sono scivolate via senza nemmeno accorgermene.

OGGI LA MAMMA LEGGE "UNA CASA" DI ELVIRA BLASI E DANILO FESTA

mercoledì 2 giugno 2021


Buonasera lettori, in questo giorno di festa non manca il nostro consueto appuntamento del mercoledì con la rubrica "Oggi la mamma legge", seppure a sera inoltrata.


Oggi vi presento un albo che racchiude al suo interno una storia che parla di cambiamento. Si tratta di "Una casa" di Elvira Blasi e Danilo Festa, edito Pulce Edizioni.


Quante volte abbiamo dovuto affrontare un cambiamento, abbiamo dovuto scegliere cosa fare in maniera affrettata ed inaspettata? 

Questo è quello che succede a Francobollo e Cartolina, due teneri topolini, costretti da un certo signor Toc-Toc ad abbandonare la loro casetta, una scatolina rossa, piccola, ma allo stesso tempo completa di tutto ciò che serve loro per essere spensierati ed a non annoiarsi mai. 

Si mettono subito all'opera, alla ricerca della soluzione migliore per loro, interrogandosi su dove cercarla. Grazie al loro spirito di adattamento proveranno alcune alternative ma nulla sembra fatto al caso loro. 


Non si perderanno d'animo i nostri amici topolini e proprio grazie al loro coraggio troveranno finalmente la loro nuova casa, sufficientemente grande per accogliere loro... ed il piccolo Timbro 


Un albo illustrato che insegnerà ai nostri piccoli ad avere coraggio, a non abbattersi di fronte alle difficoltà e ad avere sempre quella voglia di cercare il meglio, quel qualcosa in più, purchè doni loro serenità e spensieratezza.   

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