Slider

RECENSIONE "L'ARCHIVIO DEI SOGNI SPEZZATI" DI ELIZABETH BUCHAN

mercoledì 18 maggio 2022


L’ARCHIVIO DEI SOGNI SPEZZATI

Elizabeth Buchan

348 pagine

Nord

Data uscita: 10 febbraio 2022

 

TRAMA

 

Apri questo archivio, riscopri i tuoi ricordi. C'è un archivio, a Roma, di cui pochi conoscono l'esistenza. Un archivio speciale, che raccoglie i ricordi e le testimonianze degli stranieri che in Italia hanno trovato la loro ultima dimora. Che siano morti per cause naturali, per un incidente o per un omicidio, di ciascuno l'Archivio Espatriati conserva i nomi e, a volte, i segreti. Come il diario in cui si imbatte la giovane Lottie, sepolto sotto una pila di carte in disordine... Quando lascia l'Inghilterra nella primavera del 1977, Nina è convinta che Roma sarà l'ennesima tappa di un lavoro che non le ha ancora permesso di mettere radici. A trentasette anni, ha ormai rinunciato all'idea di crearsi una famiglia. Poi, però, incontra Leo. Gentile, affascinante e idealista, Leo è come un vento che a poco a poco spazza via tutte le sue certezze. Nina non si è mai sentita così felice. Ancora non sa che quell'amore sarà la sua rovina... Leggendo il diario di Nina, Lottie ha l'impressione di avere molto in comune con quella donna vissuta quarant'anni prima: anche lei straniera in una città che non conosce, anche lei pronta a lasciare tutto per seguire l'uomo che ama. Per questo sente il bisogno di scoprire cosa sia successo a Nina e perché la sua vita sia stata stroncata nel momento in cui stava per sbocciare. Ancora non sa di essersi messa sulle tracce di un segreto che la riguarda molto da vicino...

 

IL PENSIERO DI FRANCI

 

“Lottie Archer sapeva da tempo di avere una natura ambivalente; ne dava la colpa al fatto che la madre l’aveva abbandonata alla nascita e che non aveva mai saputo chi fosse suo padre. Quanti possono vantare un’infanzia perfetta? Non molti; la vita di Lottie però era davvero cominciata male, senza nessuno a guidarla o anche solo a prendersi cura di lei. Non c’erano state tenerezze ad accogliere le ginocchia quasi sempre sbucciate, né cerotti a coprire il terrore di crescere. Nessuno a prometterle: Andrà tutto bene.”

 

Lottie è cresciuta cercando di dare una risposta alle mille domande sulla sua infanzia che le affollavano i pensieri. Spesso la sofferenza ed il dolore, per tanto tempo repressi, l’hanno condotta sulla strada della bulimia e della violenza su sé stessa.

L’incontro fortuito con Tom, il suo futuro marito, le fa decidere di lasciare Londra per trasferirsi a Roma dove trova lavoro presso l’Archivio Espatriati: al suo interno sono raccolti tutti i documenti degli espatriati inglesi e americani.

 

Proprio fra questi documenti trova il diario di Nina, una donna vissuta a Roma alla fine degli anni ’70, la cui storia riesce ad appassionarla a tal punto da decidere di scavare nel suo passato per conoscerla meglio.

Nina era una donna solitaria e molto riservata, paesaggista di mestiere, che dopo essere stata uccisa non è mai stata cercata né rivendicata da nessuno. Una donna sola, morta sola.

 

Lottie sente di dover aiutare in un qualche modo questa donna con la quale sente di avere molto in comune, forse perché tutto questo potrebbe aiutare soprattutto lei stessa e la sua voglia di stabilità.

 

Un romanzo che alterna una narrazione passato (Nina) e presente (Lottie), con un’ottima caratterizzazione dei personaggi, sullo sfondo di una meravigliosa Roma. La penna della Buchan è scorrevole rendendo più che godevole questo romanzo.


Nessun commento:

Posta un commento

Powered by Blogger.
Theme Designed By Hello Manhattan
|

Your copyright

Your own copyright