Slider

RECENSIONE "GAIA DEGLI ALBERI" DI ALESSANDRA SPADA

venerdì 10 giugno 2022


GAIA DEGLI ALBERI

Alessandra Spada

336 pagine

Solferino #giftedby

Data uscita: 28 aprile 2022

 

TRAMA

 

Edme sa di avere una missione: gliel'ha assegnata una foresta, ma ignora quale sia. Ris è salita sul suo primo albero a quattro anni e non ha più smesso di arrampicarsi. Fing ha i capelli verdi come foglie e un segreto che segna la sua nascita. Derb è stata contenta di emigrare dalla Romania perché sentiva gli alberi piangere. Le quattro ragazze vivono in parti diverse della Svizzera e non si conoscono, ma hanno un talento in comune: sentono gli alberi parlare, capiscono i loro discorsi. E al di là dei soprannomi che si sono date hanno tutte lo stesso nome di battesimo: Gaia. Una primavera si incontrano per caso mentre le loro classi sono in gita all'Arboretum di Aubonne, un centro di studi famoso in tutta Europa. Intanto, lontano da lì, la quercia di Bödmeren sta lanciando un allarme: il consiglio della foresta si è riunito dopo 2500 lune e ha deciso che è il momento di chiedere aiuto. La rete verde che copriva la Terra è stata troppo frammentata dall'intervento umano, le piante non riescono più a comunicare tra loro per regolare l'equilibrio del pianeta. Ma un'antica leggenda promette la nascita di bambini speciali, di cui possono fidarsi, che riusciranno a convincere la propria specie a cambiare rotta. Proprio le nostre quattro eroine sono le prescelte per questa impresa, ma per farlo dovranno scommettere sulla loro amicizia, e stringere una nuova alleanza con gli adulti. Alessandra Spada sa scrivere con la voce degli umani e con quella degli alberi, in questo romanzo di avventure fuori dal comune che è una danza di fantasia e scienza, divertimento e suspense. E con uno sguardo narrativo partecipe e audace ci conduce per mano nell'anima del mondo.

 

IL PENSIERO DI FRANCI

 

“Quattro amiche, che si chiamano uguale, ma diverse, come le foreste”

 

Quando Edme, Ris, Fing e Derb si incontrano per la prima volta è chiaro a tutte e quattro che non è un caso.

Al di là dello stesso nome di battesimo che le accomuna, Gaia, tutte hanno lo stesso dono, un tratto distintivo che tengono segreto: sentono parlare gli alberi ed hanno una connessione profonda con la natura.

 

Il destino le ha unite con l’intento di salvare la rete verde dagli uomini e dalla loro capacità di distruggere la natura più velocemente di quanto lei si riesca a ricreare. C’è bisogno di ristabilire il normale equilibrio del pianeta.

Perché si sa, l’intervento dell’uomo sulla natura, ha avuto ed ha effetti devastanti.

Si costruisce per distruggere, spinti da un egoismo che lascia profonde ferite che non cicatrizzano, dimenticando troppo spesso che la natura è indispensabile per la sopravvivenza dell’uomo.

 

Sarà proprio la natura, elemento che fa da comune denominatore alle ragazze, a dar loro la risposta sullo scopo ed il senso del loro incontro.

 

Un libro che mescola scienza e fantasy, con alla base il tema della salvaguardia del pianeta, il nostro, ultimamente colpito da una pandemia mondiale e da una guerra, l’ennesima, a mio parere, senza senso. Come se esistessero guerre con un senso.

 

“E poi magari, un giorno, torneremo a essere una sola Gaia.”


Nessun commento:

Posta un commento

Powered by Blogger.
Theme Designed By Hello Manhattan
|

Your copyright

Your own copyright