Slider

RECENSIONE "L'UCCELLINO ROSSO" DI ASTRID LINDGREN

mercoledì 4 marzo 2020


Essere in grado di ritornare bambini tramite la lettura è un grande privilegio.
Ed a me è successo grazie a questo libro, edito Iperborea, che ringrazio per avermene gentilmente inviato una copia e per avermi permesso questa collaborazione.
Si tratta di quattro racconti brevi, inediti in Italia, della famosa scrittrice di libri per bambini (autirce del famosissimo Pippi Calzelunghe)
Quattro racconti dove i protagonisti sono i bambini, soggetti preferiti dalla scrittrice. A loro la responsabilità di trasformare, grazie anche alla fantasia, le difficoltà ed i dolori di una vita condotta nella miseria più totale, in qualcosa di magico.
Grigio è il colore che assegnerei a questa raccolta, la tristezza fa da sfondo ad ogni racconto.
Troviamo due fratellini orfani, adottati da un contadino senza cuore che ha come pensiero principale quello di farli lavorare a più non posso, togliendo loro la gioia di essere bambini. Sarà un uccellino rosso a fargli scoprire un luogo incantato dove è sempre primavera e dove ci sono tanti bambini liberi di giocare.
Poi c’è Malin, una ragazzina orfana, costretta a vivere in un ospizio per poveri. Per lei invece sarà il canto di un usignolo e le parole di una poesia a darle il coraggio di scacciare la tristezza semplicemente piantando un semino per terra…
Stina Maria, solo recitando una filastrocca, si trova prigioniera dei “sottoterrestri”, protagonisti dei magici racconti del nonno.
Ed infine Nils, costretto a letto per via della febbre, sogna di essere l’eroe di un’avventura che lo porterà a salvare il re in persona.
È stata una lettura scorrevole e piacevole; l'edizione è arricchita dalle illustrazioni Anna Pirolli.
Mi è piaciuto moltissimo il ruolo attribuito alla fantasia, così importante per i nostri bimbi.
Con la fantasia si è in grado di trasformare il negativo in qualcosa di magico. L'importante però, è tornare sempre con i piedi per terra.

Nessun commento:

Posta un commento

Powered by Blogger.
Theme Designed By Hello Manhattan
|

Your copyright

Your own copyright