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RECENSIONE "PAGGHIOLA" DI SIMONA PENNISI

lunedì 19 dicembre 2022


PAGGHIOLA

Simona Pennisi

272 pagine

Bookabook #giftedby

Data uscita: 8 settembre 2022


TRAMA


Abitare in un vecchio palazzo può essere difficile, soprattutto quando gli anziani condomini sono specializzati nell'arte antica del "cuttìgghiu", ossia nel mobilitarsi ogni volta che qualcuno o qualcosa modifica l'equilibrio del caseggiato. Caterina vive con il suo Pinscher nell'appartamento ereditato dalla nonna, e tra università e lavoro conduce una vita regolare, fino a quando l'arrivo di una nuova famiglia nello stabile sorprende e scombussola non solo la vita dei vicini, ma anche la sua. Tra appostamenti sui balconi, agguati sui pianerottoli e improvvise assemblee condominiali, ha inizio una strana rivoluzione. Il libro sulle regole del buon vicinato non serve a placare gli animi: Caterina si lascia trasportare dagli eventi e presto appoggiare l'occhio allo spioncino della porta diventa un'abitudine anche per lei, proprio come una vera "cummàri".


IL PENSIERO DI FRANCI


Abitavo in un vecchio stabile del centro città, l’appartamento l’avevo ereditato da mia nonna ottantenne che a malincuore dovette cederlo per trasferirsi in una casa di riposo. L’ha lasciato alla mia famiglia, insieme – come fosse un unico blocco – al suo prezioso set di pentole, all’inestimabile armadio d’ingresso, alle sue amate amiche di burraco, conosciute come cuttigghiare di professione e diventate le mie nuove vicine di casa.”


Ed è così che Caterina approda nel condominio dove tutti sanno tutto di tutti.

Vivere in un condominio regala un’idea di condivisione (spesso non gradita) e di collettività, soprattutto se i vicini di casa amano tenere l’occhio sempre appoggiato allo spioncino della porta, alla ricerca di ogni informazione possibile che alimenti la loro curiosità su tutto ciò che li circonda.


Caterina conosce bene le dinamiche del palazzo; sa che ci sono regole da rispettare e che ci sono provvedimenti che possono essere presi in qualsiasi momento, se ritenuti necessari.

Sarà l’ingresso di Veronica e dei suoi due figli, i nuovi vicini, a scuotere gli equilibri del condominio e dei suoi abitanti.

Veronica appare da subito come uno spirito libero, poco incline al rispetto delle regole, agli occhi dei condomini una persona che non può assolutamente continuare a vivere con loro. Ma in realtà, sarà proprio Veronica a cambiare l’assetto condominiale, ed a dimostrare che è molto importante guardare oltre, non fermarsi alla prima impressione.


Fra Caterina e Veronica nascerà uno splendido rapporto, fatto di alti e bassi, di serate in compagnia, di chiacchiere e di sana solidarietà femminile.


In questo romanzo, che ho amato per la sua intensità e per le risate che mi ha regalato, notiamo, senza troppa difficoltà, la crescita di Caterina, la sua evoluzione. Una crescita che, grazie all’amicizia con Veronica, le permetterà di modificare il suo approccio verso gli altri e anche verso se stessa.

Un libro che mi sento di consigliare, soprattutto in questo periodo dove siamo tutti alla ricerca del giusto regalo di Natale.

Ecco, se proprio non avete idea, regalate Pagghiola. Sono certa che regalerete sorrisi e serenità.

Un immenso grazie ad Aldostefano Marino per la fiducia.

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