IL CERVO E IL BAMBINO
Francesco
Vidotto
80 pagine
Minerva
Edizioni
Data uscita: 21
aprile 2021
TRAMA
Questa storia
racconta di un cervo ucciso da un cacciatore a caccia con il figlioletto di
cinque anni.
L’animale era in fin di vita e il bambino abbracciò il suo
forte collo.
Il cervo vecchio allora parlò all’anima del piccolo, di come
nel tempo lungo della sua esistenza aveva imparato a conoscere l’uomo.
IL
PENSIERO DI FRANCI
“Il grande
cervo era steso nella boscaglia. Respirava a fatica. I polmoni si gonfiavano e
soffiavano dalle narici umide il fiato bianco. Era fuggito fino a quando aveva
potuto, poi si era accasciato esausto.”
“Il cervo e il
bambino” è una storia che racconta di quanto cattivo possa essere l’uomo, della
sua capacità di togliere la libertà di essere sé stessi agli animali “costringendoli
all’obbedienza con l’aggressività”, della sua passione per la caccia, uno
sport a suo dire “divertente”, dove esso stesso impaurito della sua debolezza,
sparando, si illude di essere più forte dell’animale.
Allo stesso
tempo è una storia che racconta di quanto amore sia in grado di donare un bambino
di cinque anni, “gli uomini migliori” secondo il cervo.
Dentro all’abbraccio
che il bambino regala al cervo in fin di vita ci sono tantissimi insegnamenti e
personalmente, solo immaginando la scena, mi sono commossa.
I bambini, nella
loro ingenuità, sanno che “la fiducia la conquisti con l’amore e non con le
carote”. A loro basta un sorriso, uno sguardo, una carezza e donano tutto
loro stessi, senza chiedere nulla in cambio.
“Gli animali
non conoscono le parole ma ugualmente sentono attraverso la pelle e attraverso
la pelle si dicono le cose del mondo.”
Nel dialogo estremamente
toccante fra il bambino ed il cervo, dove quest’ultimo racconta appunto
attraverso la pelle la storia della sua vita, vengono affrontati temi
importanti, come la guerra (“Gli uomini fanno la guerra perché non sono
capaci di fare la pace”) e l’amore, unico grande fondamento della vita (“Se
non posso essere un cervo allora da grande voglio essere sempre innamorato”).
80 pagine, una
lettura che invade e pervade. Un gioiello di estremo valore.
Dopo aver amato
“Oceano”, sempre dello stesso autore, non posso che consigliarvi di regalarvelo,
non ve ne pentirete.
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