Mi chiamo Maria Sklodowska, anche se tutto il mondo mi conosce come Marie Curie. Sin da piccola la mia grande passione fu la scienza. Tanto che divetnai una delle scienziate più ammirate della storia. Arrivai a ricevere due Premi Nobel! E nel mio caso tutto sembrava giocare a mio sfavore: non ero ricca, ero un’immigrata e, in più, ero una donna! Ai miei tempi molti credevano che le ragazze non fossero adatte per lo studio, il lavoro e la ricerca. Dicevano che queste erano cose da uomini. Ti piacerebbe sapere come ho superato gli ostacoli e come ho realizzato il mio sogno? Seguimi e te lo racconterò. Questa è la mia storia.
“Sono nata nel 1867 a Varsavia, la città più
importante della Polonia. I miei genitori erano insegnanti, ed è stata una
fortuna: i miei quattro fratelli e io potevano passare la giornata a imparare.”
Da oggi, 13 settembre, in edicola troverete “Marie
Curie. La ragazza che si innamorò della fisica.”, il secondo volume della nuova
collana edita Emse Italia dedicata alle “Donne straordinarie”.
Marie Curie, grazie alla grande passione per le scienze,
ad una brillante intelligenza e ad un’enorme tenacia riuscì a superare gli
ostacoli legati al fatto di essere donna, povera e straniera e si dedicò alla
ricerca scientifica ricevendo il Premio Nobel per la Fisica e per la Chimica,
dimostrando che l’ingegno e l’impegno, e non l’essere maschio o femmina, sono
ciò che conta per riuscire.
Per conoscere tutti i 60 titoli della
collana e scoprire sconti e regali esclusivi inclusi nell’offerta abbonamento
visita il sito www.donnestraordinarie.it
Cosa aspettate? Correte in edicola!
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