Lungo il cammino che l’avrebbe portata a diventare un impero, Roma dovette affrontare e vincere moltissime popolazioni. Finché si trattò di giocare “in casa”, la faccenda non fu molto impegnativa, ma con i cartaginesi i romani dimostrarono di che pasta erano fatti, e non si fecero spaventare dagli enormi animali che Annibale condusse con sè: gli elefanti! Vuoi sapere come fecero a vincere?
Il sesto volume della collana “Storia d’Italia”, edita Emse Italia, intitolato “Roma conquista il Mediterraneo” è uscito giovedì 20 ottobre.
In questo volume scoprirete che lo sciopero l’hanno inventato i plebei romani, che ci fu un tempo in cui Roma dovette vedersela con finti galli e che fu salvata da un eroico esercito di vere oche, che a proposito di uccelli, i Romani usavano i corvi, nelle battaglie navali, ma non quelli con piume e ali e molte altre storie...
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Da oggi invece, 27 ottobre, troverete invece in edicola “Giulio Cesare. Veni, vidi e (quasi) vici”, il settimo volume della collana “Storia d’Italia”, edita Emse Italia.
Quello che di fatto fu il primo imperatore di Roma non fu mai proclamato imperatore, ma diede il suo nome a tutti quelli che vennero dopo di lui: si chiamava Cesare, Giulio Cesare, e anche oggi, dopo duemila anni, tutti si ricordano di lui. Fu abilissimo ad affrontare i nemici e a conquistare paesi lontani, ma quando tornò a casa...
In questo volume scoprirete che la Roma un giorno i super poveri decisero di diventare ricchi, che in Egitto non regnarono solo faraoni ma anche regine belle e intelligenti, che inimicarsi i senatori poteva essere molto pericoloso, che a volte gli amici possono tirare scherzi molto brutti e molte altre curiosità.
Per conoscere tutti i 40 titoli della collana e scoprire sconti e regali esclusivi inclusi nell’offerta abbonamento visita il sito www.storia-italia.it
Cosa aspettate? Prendete per mano i vostri piccoli e correte in edicola!
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